La crisi energetica che rappresenta motivo di grande preoccupazione per imprese e famiglie ha bisogno di risposte immediate.
Come sempre il Terzo Settore è in prima fila per difendere i diritti e per promuovere azioni di solidarietà e sussidiarietà.
Per questo la nostra associazione ha voluto aderire al manifesto promosso da Banco dell’energia Onlus.
Per questo stiamo organizzando degli incontri per promuovere e spiegare ai cittadini come fare a creare delle comunità energetiche e sollecitare le pubbliche amministrazioni a favorire e contribuire anche economicamente in forma determinante per tale obiettivo.
La grande crisi deve essere affrontata nel presente ma deve anche rappresentare una grande opportunità per il futuro.
Nel presente è necessario che vengano attuate tutte le politiche, anche economiche, che possano supportare famiglie ed imprese prima che vi sia il collasso della nostra economia.
Dobbiamo però anche trasformare un problema in una opportunità. Offrire ai cittadini in un contesto di concreta sussidiarietà orizzontale la possibilità di creare delle comunità energetiche che possano nel breve, medio termine, poter contrastare le vecchie politiche energetiche guardando al futuro ed alle innovazioni tecnologiche.
Sbloccare i fondi destinati già presenti, eliminare le burocrazie che ne impediscono le realizzazioni, offrire sistemi di realizzazione degli impianti agevolati e semplificati.
Per questi motivi abbiamo voluto aderire al manifesto Insieme per contrastare la povertà energetica.
Perché crediamo nelle capacità e nella forza che il tessuto sociale del Paese, che in particolare il Terzo Settore può offrire alla società. Per affrontare il presente, seppur difficile, senza lasciare nessuno indietro e costruire un futuro che permetta la crescita di tutti.
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